martedì 26 giugno 2012

Italia da rifare


Sì, l'Italia è proprio da ricostruire. Nemmeno i muri maestri possono essere recuperati. Politiche dissennate, politici dissennati e giù a cascata l'intera popolazione...Un qualsiasi lettore apre il giornale e legge che al Classico di quasi tutte le città, nei giorni scorsi, la versione della maturità - un brano di Aristotele -, giudicata troppo difficile, viene tradotta dai professori commissari e fatta girare tra i ragazzi maturandi, apertamente. Tutto normale per genitori, ragazzi, stessi professori, presidi ed altri commissari presenti! Nessuno scandalo. Abituiamo i ragazzi ad essere disonesti per tutta la vita, visto che l'esame di maturità dovrebbe, oltre che accertare la preparazione, simulare l'insieme di prove che ciascuno si troverà poi ad affrontare nel corso della vita.  Che siano esami universitari o prove di concorsi pubblici. Tutto passato in silenzio. Tanto poi c'è la partita che monopolizza le attenzioni di tutti e scatena caroselli patetici. I titoli e le considerazioni sono per i nostri ragazzi del pallone, che ci fanno gonfiare il petto di orgoglio patrio, dimentichi di scandali, scommesse e partite combinate. Non può proseguire questo modo di fare; non possono continuare ad operare queste persone. Con uno sforzo oltre l'umano tentiamo di recuperare almeno la capacità di indignarci, perché continuiamo a volere bene all'Italia, nonostante tutto.

mercoledì 13 giugno 2012

Convegno di Società Libera su Stato e criminalità

Società Libera, Associazione di cultura liberale, organizza un convegno sul tema Stato e Criminalità, presso il Santuario casertano di Casapesenna, situato in una enclave della camorra, dominata dal clan malavitoso dei Casalesi. Studiosi della materia e massimi rappresentanti delle Istituzioni impegnati quotidianamente nel contrasto all’anti-Stato si confronteranno e dibatteranno sull’argomento, salutati dal Vescovo di Aversa ed introdotti nelle loro analisi dal Direttore di Società Libera, Vincenzo Olita.
L’iniziativa è eclatante, non solo per il tema che si affronta e per la competenza indubbia dei relatori, ma soprattutto per il fatto - mai avvenuto finora - che l’evento si svolgerà in un Santuario, Sacro,  oltre tutto e forse prima di tutto collocato in un altro santuario, laico e malavitoso, a forte connotazione criminale, come è  il territorio dominato dai clan camorristici dei Casalesi. 
Molti penseranno ad una sorta di sfida da parte dello Stato nei confronti dell’altro stato; come dire: veniamo a casa vostra, portando dietro chi sa tutto di voi e non teme alcunché, alcuna persona, alcun luogo. Può essere. Certamente. Il fatto importante, secondo noi, è che in anni in cui per la severa congiuntura tutti - Istituzioni e privati - hanno proceduto a tagliare grossolanamente ed ubiquamente, Società Libera continua a promuovere la Cultura, con l’organizzazione di eventi, la presentazione di lavori di indagine, la realizzazione di iniziative uniche ed originali come la prossima presso Caserta, o come le trascorse presso Roma, Milano, Firenze, Bruxelles, sempre su temi di rilievo e di attualità.
Continueremo a seguire le iniziative di Società Libera e le divulgheremo il più possibile perché le riteniamo occasioni importanti di arricchimento individuale e di promozione tangibile di quella Cultura da più parti dimenticata.
Al riguardo, auspichiamo che gli atti del convegno presso Casapesenna possano essere ricompresi in un volume, che possa essere a disposizione di quanti nel nostro Paese vogliono davvero essere informati sull’attualità e cercano l'approfondimento esperto su temi rilevanti.

LINK:  http://www.societalibera.org/it/iniziative/20120630_statoecriminalita.htm